Italia
|
Corriere della Sera
|
Actualités
Information (1/1)
( Giovanna Maria Fagnani) Duemila e cinquecento anni fa Socrate e Diogene «disturbavano» gli ateniesi con le loro domande. La domenica pomeriggio passando Davide Valenti ferma i passanti in piazza Cordusio. Scambia due parole e consegna un promemoria: «Ore 14.30, piazza Affari». È l’invito a una vera lezione di filosofia. Domenica scorsa il tema era Eraclito e Parmenide. Domenica 6 ottobre si parlerà di Democrito e Empedocle.

Valenti, 45 anni, origini siciliane ma a Milano da più di vent’anni, ha insegnato Filosofia al liceo Casiraghi di Cinisello, poi allo scientifico Bottoni di Milano e da due anni è al liceo musicale di Magenta. Un passato da copywriter e da creativo in importanti agenzie pubblicitarie («facevo coppia con Jake La Furia, lui era il mio art director»), poi da artista visivo, ha accantonato questi mondi per insegnare prima alle scuole primarie e poi alle superiori. E ora anche in piazza. Come i «busker», gli artisti di strada, si è iscritto al registro del Comune e ha scelto piazza Affari. «Alla prima lezione c’era una dozzina di persone. Siccome non passava proprio nessuno, mi sono messo a fermare le persone in piazza Cordusio per invitarle». Alla seconda, c’era lo stesso numero di presenti ma anche un suo ex studente del Bottoni. La voce è girata e alcuni alunni del musicale si sono fatti avanti per esibirsi al suo fianco. Sul Corriere l'articolo completo
Publicité
Écrire un commentaire

Publicité