( Leonard Berberi) Ryanair, la principale compagnia low cost d’Europa, vuole disfarsi definitivamente dei banchi del check-in aeroportuali. Possibilmente già da maggio dell’anno prossimo. Così l’unico modo per prendere un volo Ryanair sarà quello di ottenere la carta d’imbarco via web o via app sul telefonino. A dirlo, nei giorni scorsi, è stato l’amministratore delegato del vettore, Michael O’Leary. Anche se a una richiesta di approfondimento del Corriere dall’aviolinea per diversi giorni non hanno fornito una risposta sul tema.
Oggi Ryanair si serve dei check-in soprattutto per chi dimentica di effettuare l’accettazione sul cellulare o sul computer. Al malcapitato tocca comunque pagare una “tassa” - come la chiama la compagnia aerea - da 55 euro per carta d’imbarco stampata. Un costo extra che in più di una occasione ha fatto finire la low cost sulla stampa con l’accusa di sfruttare l’occasione per fare ancora più soldi (dagli anziani sbadati a chi vola per la prima volta e non sa cosa deve fare).
«Tolti i banchi i banchi non ci sarà più ragione per noi di chiedere una spesa extra alle persone», spiega O’Leary. «Stiamo lavorando perché dal 1° maggio 2025 tutto possa essere fatto sull’app: non ci sarà più nulla di cartaceo». Il ceo, che ama la carta e che tutti i giorni scrive a mano le prenotazioni raccolte e i passeggeri trasportati, ammette di essere stato «riluttante all’idea di ricorrere solo all’app perché sono terrorizzato di andare a prendere un volo senza avere un pezzo di carta, ma in realtà funziona tutto così bene sul telefonino». L'articolo prosegue sul sito del Corriere
Oggi Ryanair si serve dei check-in soprattutto per chi dimentica di effettuare l’accettazione sul cellulare o sul computer. Al malcapitato tocca comunque pagare una “tassa” - come la chiama la compagnia aerea - da 55 euro per carta d’imbarco stampata. Un costo extra che in più di una occasione ha fatto finire la low cost sulla stampa con l’accusa di sfruttare l’occasione per fare ancora più soldi (dagli anziani sbadati a chi vola per la prima volta e non sa cosa deve fare).
«Tolti i banchi i banchi non ci sarà più ragione per noi di chiedere una spesa extra alle persone», spiega O’Leary. «Stiamo lavorando perché dal 1° maggio 2025 tutto possa essere fatto sull’app: non ci sarà più nulla di cartaceo». Il ceo, che ama la carta e che tutti i giorni scrive a mano le prenotazioni raccolte e i passeggeri trasportati, ammette di essere stato «riluttante all’idea di ricorrere solo all’app perché sono terrorizzato di andare a prendere un volo senza avere un pezzo di carta, ma in realtà funziona tutto così bene sul telefonino». L'articolo prosegue sul sito del Corriere
