Nella sua video rubrica, «Oriente Occidente», Federico Rampini commenta la foto scattata alla fine di un vertice in Perù in cui Biden è stato ‘relegato’ in seconda fila, quasi in disparte: «Un’umiliazione gratuita – spiega -, ma ci sono tanti altri modi per misurare lo status dell’America». L'economia statunitense ha goduto di anni di crescita vigorosa, con innovazione e piena occupazione, «mentre la Cina è in una vera stagnazione economica: alta disoccupazione, fughe di capitali, crisi del mercato immobiliare». C’è però un fondo di verità nella foto: «Dopo l’invasione in Ucraina, la politica estera di Biden non fa un bilancio positivo». La guida dell’America al mondo delle liberaldemocrazie non ha raccolto tutti i consensi sperati: l’India, ad esempio, non si è schierata sulle sanzioni alla Russia. «Quella fotografia umiliante per Biden al termine di un vertice con tante nazioni dell'Indo Pacifico segnala un tema vero, e cioè una politica estera “etica” o che si presentava come tale in difesa delle democrazie. Oggi, al termine di quattro anni di presidenza Biden, non si è decisamente conclusa con un trionfo»