( Umberto Cascone) A Schiavon, in provincia di Vicenza, un pettirosso è stato trovato morto nel giardino del sindaco, Simone Dellai, dopo essersi schiantato contro una finestra mentre viaggiava verso sud in cerca di climi più temperati dove svernare. Lo sappiamo perché il primo cittadino, raccogliendone i resti, ha notato un piccolo anello identificativo assicurato a una delle zampe. Si tratta di un dispositivo di tracciamento, di quelli che gli enti scientifici utilizzano per seguire le rotte migratorie degli animali. Nello specifico, l’uccellino era partito pochi giorni prima da Helsinki, in Finlandia, dove gli ornitologi del Luonnontieteellinen museo, il museo nazionale di storia naturale, avevano attivato l’anello.

Quello che però potrebbe apparire come un evento insignificante è in realtà indice di un problema sempre più grave del nostro pianeta: gli uccelli che perdono la vita durante le migrazioni sono sempre di più. Secondo le recenti stime del Wilson Journal of Ornitology, ogni anno un numero di volatili che va da 1,28 a 3,46 miliardi muore schiantandosi contro gli edifici. L'articolo prosegue sul sito del Corriere